Il 28 gennaio 2017 nascerà il Lions Club Arezzo Chimera, il quarto club Lions in città, l’undicesimo in provincia.
I Lions sono una grande associazione (un milione e quattrocentomila soci nel mondo, un seggio fisso all’ONU) dedita al servizio della propria comunità. Nel 2007 dichiarata la più efficiente del pianeta dal Financial Times, si è storicamente distinta, tra le tante opere di bene, per la lotta alle malattie della vista e il supporto agli ipovedenti. In realtà è una associazione di servizio che spazia in ogni ambito, rincorrendo soltanto le esigenze ed i bisogni che i soci rilevano nel territorio e lottando a favore dei bisogni più importanti, in Africa come in Europa; negli USA come nei Caraibi, in Sud America come in Asia.
Il 27 gennaio all'Hotel Minerva, nel corso delle cerimonia che istituisce formalmente il Club, ad oggi formato da 7 uomini e 14 donne, i soci giureranno ed il governatore del distretto Lions 108 LA Antonino Poma, salutandoli ed accogliendoli tra i Lions, srotolerà il Labaro, da quel momento in poi Vessillo del nuovo Club e consegnerà la Charter, ossia la Carta che costituisce il Club e lo riconosce come Club Lions, e la Campana, che apre e chiude ogni evento Lions, al presidente del nuovo Club, Roberto Cecchi; colui che per primo ha creduto in questo ambizioso progetto e che più lungamente ed assiduamente ha lavorato per raggiungere l’obiettivo.
Ruolo di rilievo anche per Marco De Prizio, presidente e per i soci tutti del Lions Club Arezzo Host, Club in cui è nata l’idea del nuovo Club, che ne ha patrocinato l’organizzazione e che parteciperà alla cerimonia quale “Club padrino” del Lions Club Arezzo Chimera. Presenti tutti gli altri Lions aretini; i rappresentanti degli altri club della provincia, tante autorità lionistiche, nazionali ed internazionali, oltre alle autorità civili e religiose cittadine.