Attualità

Tanti, "le scuole non cancellino il Natale"

Il vicesindaco ha inviato una nota agli istituti municipali nella convinzione che "l'integrazione passa attraverso la reciproca conoscenza"

“Come ogni dicembre, anche quest’anno ho inviato una nota alle scuole municipali e faccio un appello a tutte le scuole della città perché non cancellino il Natale espungendone i simboli e le tradizioni, nella convinzione che l’integrazione doverosa passi attraverso la reciproca conoscenza" a dirlo il vicesindaco Lucia Tanti.

Che prosegue "l’invito quindi ha una doppia veste: non mortificare la nostra storia e la nostra cultura con artifici ridicoli, e al tempo stesso aprire le porte delle scuole perché bambini, studenti e famiglie che vengono da Paesi diversi dal nostro possano avere spazio per raccontare e farci conoscere le loro tradizioni e la loro cultura. Il modello che proponiamo ribalta l’idea un po’ meschina che si debba cancellare noi stessi quando invece una comunità si fonda nella conoscenza reciproca e non nella negazione di sè o degli altri. 

Soluzioni strampalate, offensive e scarsamente intelligenti che vorrebbero suggerire l’annientamento delle singole identità in ossequio ad un finto rispetto sono in realtà la strada maestra per animare i conflitti. Credo invece che Arezzo, proprio per la vocazione che ha da sempre di accoglienza e di valorizzazione di sé, possa segnare concretamente una strada nuova che tenga insieme la valorizzazione delle singole identità nella costruzione di una città sempre più comunità, rispettosa di tutti e forte nei suoi valori”.