"Per arginare ulteriormente la diffusione del virus, in attesa che la vaccinazione diventi davvero di massa e produca i suoi effetti, si deve procedere speditamente ad un'azione di screening su larga scala, soprattutto rivolta alle categorie più esposte, che permetta di isolare i positivi asintomatici".
E' quanto dichiarato da Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Pd in Consiglio regionale e membro della commissione sanità, intervenendo durante il Forum Risk Obiettivo Sanità e Salute dove ha coordinato i lavori di due tavole rotonde dedicate al contrasto al Covid, alle prospettive del sistema sanitario e al ruolo dei professionisti della sanità.
"I tamponi oggi sono prescritti da medici e pediatri alle persone che presentano sintomi. Poi grazie ad un'efficace azione di tracciamento messa in campo dalla Regione vengono monitorati i contatti. Io credo che per un contrasto ancora più efficace alla diffusione del Covid - spiega Ceccarelli - occorra agire sulla prevenzione del contagio attraverso uno screening diffuso che individui e isoli i soggetti asintomatici che spesso, involontariamente, sono i principali diffusori del virus. Questa operazione è da realizzare attraverso l'individuazione delle categorie più fragili per poi strutturare un percorso organizzato per lo screening con test antigenici rapidi".
"Mi auguro che si possa concretizzare in tempi rapidi - conclude Ceccarelli - Sarà un passaggio cruciale per garantire maggiore sicurezza collettiva nei prossimi mesi, in attesa che la vaccinazione produca gli effetti che tutti ci attendiamo".