Attualità

Nuovo ecografo portatile per il San Donato

Apparecchiatura moderna e innovativa, renderà più rapide le diagnosi e aiuterà a velocizzare e semplificare i trattamenti in accesso venoso

La ASL Toscana Sud Est ha ricevuto questa mattina una importante nuova donazione. All'Ospedale San Donato è stato regalato un nuovo apparecchio ecografico portatile, dotato di un tablet, che permetterà agli utilizzatori finali – il personale del team accessi vascolari – di andare ad effettuare la visita direttamente al letto del paziente che la necessita. Uno strumento innovativo, piccolissimo nelle dimensioni, quindi poco invasivo, che consente una rapida valutazione, oltre a facilitare l'inserimento degli accessi venosi sui pazienti. Ma non è tutto qui, perché la donazione ricevuta stamani comprende anche un personal computer, destinato all'Organizzazione Toscana Trapianti.

La breve e sobria cerimonia ha avuto luogo questa mattina davanti all'ingresso principale del nosocomio aretino. Erano presenti Franco Lelli del Rotary Club e Roberto Sestini del Vespa Club Arezzo, che hanno unito i loro sforzi e i fondi raccolti, per l'acquisto delle apparecchiature. L'iniziativa è partita dai vespisti, che hanno raccolto i primi fondi in occasione del loro annuale raduno, che per via del Covid non ha potuto avere luogo in presenza, ma si è comunque svolto in via telematica. L'adesione del Rotary è stata immediata, grazie soprattutto all'ex presidente Carlo Greco, di cui ha raccolto il testimone Lelli, oggi presente.

Erano presenti anche il presidente del collegio degli infermieri Giovanni Grasso ed il direttore generale dell'azienda sanitaria, Antonio D'Urso, che ha sottolineato come in questa fase il clima di unità e di coesione fra enti e associazioni sia essenziale, per combattere tutti insieme il contagio che sta attanagliando il mondo. Non ha ovviamente mancato di ricordare quanto questo nuovo strumento sia utile, in prospettiva del suo utilizzo futuro, per velocizzare e semplificare non solo il lavoro dei professionisti, ma soprattutto le diagnosi e le cure dei pazienti che ne usufruiranno.