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Paganese riammessa, niente C per l'Arezzo

La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni chiude le porte del ripescaggio, gli amaranto dovranno guadagnarsi le terza serie sul campo

L'Arezzo non verrà ripescato e dovrà giocare il prossimo campionato in Serie D. È l'amara conclusione di quasi tre mesi di sofferenza, dalla retrocessione diretta del 2 maggio a Cesena, agli ultimi sviluppi della vicenda 'ripescaggio', che si chiude a questo punto con un nulla di fatto per il Cavallino Rampante.

Sono stati discussi oggi infatti, davanti al Collegio di Garanzia del Coni, i ricorsi presentati dal Chievo (serie B) e da Paganese, Casertana, Novara, Sambenedettese e Carpi (serie C). Escluse d'ufficio dal prossimo campionato dopo essere state bocciate dalla Covisoc in sede d'iscrizione, le società hanno infatti provato a recuperare in extremis la categoria, ma solo la Paganese ha visto accogliere la sua domanda.

Tanto basta però. L'Arezzo vede chiudersi definitivamente le porte della terza serie e del professionismo, perché la graduatoria di merito per il ripescaggio in serie C vedeva gli amaranto obbligati a sperare nella terza bocciatura di tutte le squadre che avevano proposto ricorso. Solo così, i posti rimasti liberi in terza serie sarebbero stati sufficienti per far si che il Cavallino Rampante potesse galoppare tra i professionisti anche nella prossima stagione.

L'unico flebile lumicino di speranza ancora acceso, è quello legato alle eventuali irregolarità nelle domande di ripescaggio presentate. In questo caso, l'Arezzo potrebbe scalare posti e recuperare la C già nel prossimo campionato. La decisione domattina nel Consiglio Federale, che ratificherà i ripescaggi chiudendo di fatto la querelle, anche se le escluse stanno già preparando i ricorsi al TAR.

L'annata sportiva è intanto al via proprio in queste ore. La squadra si è infatti ritrovata oggi pomeriggio all'Hotel Minerva e scenderà in campo per la prima volta domani per i test atletici. Mercoledì la partenza per Pieve Santo Stefano, sede del ritiro di preparazione estiva al campionato 2021/22, che a questo punto sarà in Serie D.