Attualità

Parchi affollati e Ghinelli pensa di chiuderli

Lo annuncia nella consueta "chiacchierata" con gli aretini. In atto un monitoraggio da parte della Polizia Municipale

Scuole chiuse e parchi aperti. I ragazzi, e non solo, con queste belle giornate non stanno in casa e si riversano nei giardini pubblici cittadini. Tante le scene "inquietanti" viste con Villa Severi che, questo fine settimana, sembrava la succursale del mercato del Giotto tanta era la gente che passeggiava. 

Anche oggi la situazione è stata a dir poco "complicata". Gruppi di persone che, senza rispettare distanze o misure di sicurezza passano "tutti insieme appassionatamente" qualche ora all'aria aperta.

Così un cittadino pone il "dilemma" al sindaco. "Scusi ma lei chiude le scuole dove i ragazzi sono controllati e indossano correttamente la mascherina e poi lascia aperti i parchi cittadini. Perché?"

Il sindaco spiega le ragioni che lo hanno portato a dover sospendere le lezioni in presenza di Elementari, Medie e Superiori e poi affronta lo "spigoloso" problema.

"La nostra intenzione è quella di monitorare parchi e giardini. Abbiamo già dato le adeguate indicazioni alle famiglie affinché tengano i ragazzi a casa. Certo, se riscontreremo che questi luoghi pubblici risultano pieni di ragazzi, a quel punto interverremo con le chiusure".

Insomma, l'obiettivo dell'Amministrazione è quello di evitare di finire tra le province soggette a maggiori restrizioni. A tal proposito vengono pensate ed emanate le ordinanze ma se non c'è la dovuta collaborazione da parte dei cittadini allora diventa tutto più difficile, anzi diventa tutto più rosso.