STOP DEGRADO

Parco Giotto, una discarica

Un vero e proprio letto di rifiuti già ieri sera nella zona limitrofa al viale, rifiuti abbandonati e resti di pasti veloci, nel polmone verde di Arezzo

Il parco Pertini, meglio noto a tutti come parco Giotto, è da sempre il polmone verde di Arezzo. E' l'area adibita a parco più grande della città, con ampie zone di grandi prati ed altre con tanti alberi e ampie zone d'ombra, per ripararsi dal caldo opprimente di questa estate 2021.

Già dai ieri, tutta la fascia del parco che corre lungo l'omonimo viale Giotto, era piena di rifiuti, cartacce, avanzi di pasti, buste di sporcizia. Nessuna pulizia è stata fatta e questa mattina, domenica, le persone passeggiavano nel parco, anche con carrozzine e passeggini, in mezzo ai rifiuti abbandonati e al sudiciume. Non solo, perché il vento che stamani soffia forte sulla città, alza veri e propri mulinelli di cartacce.

Il degrado provocato dalla sporcizia, si aggiunge alle condizioni sempre peggiori di quello che una volta era il laghetto dei cigni, diventato ormai solo una pozza fetida di acqua sporca, rifiuti e zanzare. E tutto questo fa da contraltare ai lavori fatti per riqualificare il bar del parco. Per raggiungerlo bisogna infatti attraversare la discarica e passare accanto alla palude che gli sta di fronte, a poche decine di metri.