Attualità

Parte la promozione di Arezzo con un attore unico

Oggi alle 11 online il primo film con testimonial Tiziano Barbini della Poti Pictures. Un racconto inconsueto tra ironia e spirito toscano

Un'iniziativa bella per far conoscere le bellezze della città oltre confine. La Fondazione Arezzo Intour e la Poti Pictures, la prima casa di produzione cinematografica sociale al mondo, realizzano un progetto che unisce la promozione turistica alla promozione sociale.

Si chiama Tiziano Barbini, ha la sindrome del cromosoma 15 ad anello, fa l’attore ed è orgogliosamente aretino. È lui il testimonial della nuova campagna promozionale “Arezzo secondo Tiziano” con cui la Fondazione Arezzo Intour intende rilanciare la destinazione turistica Arezzo. Il primo film è online, proprio da oggi alle 11, su www.discoverarezzo.com.

Ironia dissacrante e spirito tipicamente toscano sono i punti di forza di un racconto “inconsueto”, colorato e talvolta perfino sgrammaticato, che presenta in maniera autentica e lontana da ogni retorica una terra meravigliosa.

Nessun glamour, nessuna enfasi, nessuna ampollosità: dall’enogastronomia all’arte, dalla natura alle tradizioni, Tiziano con la sua simpatia trascinante accompagna lo spettatore a scoprire Arezzo con gli occhi della semplicità per coglierne lo spirito più sincero.

Otto gli spot che compongono la mini serie che verranno resi pubblici con cadenza settimanale ogni giovedì sul portale di destinazione turistica discoverarezzo.com e sulle pagine social della Fondazione Arezzo Intour.

Una scelta “controcorrente” che punta a un preciso obiettivo comunicativo: esaltare l’autenticità di un territorio dove la bellezza e la verità vanno di pari passo, offrendo al viaggiatore l’esperienza unica di sentirsi “cittadino”.