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L'Arezzo cresce nonostante la sconfitta

Vince il Pontedera 1-0 ma il Cavallino meritava almeno il pareggio. La squadra gioca bene. Manca qualcosa in avanti per essere già pronti

Il Cavallino di Paolo Indiani scende in campo per la terza volta dopo gli allenamenti congiunti con San Donato Tavarnelle e Castiglionese. Il modulo è il 4-3-3 in difesa Risaliti-Lazzarini in mezzo, mentre sugli esterni ci sono Poggesi e Zona. A centrocampo Castiglia, Settembrini e Damiani in attacco Boubacar con Pattarello e Gaddini.

Il primo tiro è del Pontedera al 15', la palla è alta sopra la traversa. L'Arezzo risponde con una punizione dal limite indirizzata all'incrocio dei pali che esce di pochissimo calciata da Settembrini al minuto 21'. Ci provano anche Damiani al 24' e un minuto dopo Gaddini da fuori, ma la palla non trova mai lo specchio della porta. 

In campo i giocatori amaranto mettono in pratica le idee di gioco del proprio allenatore, per lunghi tratti lo applicano in modo impeccabile. La squadra cresce alla distanza senza concedere nulla al Pontedera e chiude con un tiro ancora da fuori di Gaddini.

Finisce in parità con l'applauso dei tifosi, il primo tempo tra Arezzo e Pontedera. Il Cavallino in campo costruisce gioco e concede poco all'avversario. Gli ospiti si affidano a qualche ripartenza causata più da errori da disimpegno dei giocatori di mister Indiani che per la costruzione di gioco.   

Si parte nel secondo tempo con gli stessi uomini e l'Arezzo continua nella medesima direzione, comando del gioco e avversario chiuso nella propria metà campo. Il primo tiro della ripresa è per Gaddini il numero 11 calcia in porta ma la palla viene deviata in angolo.  Al 60' arrivano i cambi. Indiani manda in campo Falsettini, Lorenzini, Bianchi, Convitto, Bruni, Diallo, Pericolini.

Pontedera in vantaggio al 61' con Guidi. Calcio da oltre 30 metri che sembra facile presa per  Falsettini ma il portiere amaranto si fa sfuggire dai guanti la palla che entra in porta. Infortunio del numero uno amaranto entrato da un minuto. 

Dopo il vantaggio la squadra di casa non sembra accusare il colpo e continua a fare gioco. Il Pontedera nelle ripartenze riesce a rendersi più pericoloso rispetto ai primi 45' di gioco, dove in area amaranto era stato del tutto inoffensivo.

Arezzo vicino al pareggio al 75', Convitto parte dalla sinistra si accentra e dal limite fa partire un gran tiro che esce di pochissimo. Falsettini si riscatta con una grande parata al 76' deviando un colpo di testa ravvicinato su calcio d'angolo.

L'Arezzo colpisce il palo. La gioia del gol negata a Bianchi al minuto 81'. Grande botta dal limite e palla che colpisce il palo alla destra del portiere del Pontedera.

Fischio finale per questo allenamento congiunto tra Arezzo e Pontedera. Vincono gli ospiti grazie alla rete realizzata da Benedetti. Indiani nonostante la sconfitta può uscire dal campo soddisfatto per il gioco espresso dai suoi giocatori e la personalità dimostrata.

Il 4-3-3 è assimilato dai giocatori e si vede la mano dell'allenatore amaranto. Manca ancora, come è giusto che sia  al 10 di agosto, un pò di gamba e precisione in campo. In attacco l'Arezzo è ancora poco incisivo.   

Il Tabellino

AREZZO (4-3-3): 22 Viti (15′ st 1 Falsettini); 15 Poggesi (15′ st 23 Pericolini), 17 Lazzarini, 4 Risaliti (15′ st 13 Bruni), 20 Zona (15′ st 3 Lorenzini); 8 Settembrini, 21 Castiglia (15′ st 5 Bianchi), 18 Damiani (27′ st Dema); 10 Pattarello (15′ st 7 Convitto), 9 Boubacar (15′ st 19 Diallo), 11 Gaddini (25′ st 16 Castaldo).
A disposizione: 12 Di Furia, Dema, Di Gregorio, Zhupa.
Allenatore: Paolo Indiani.

PONTEDERA (4-3-3): 1 Siano (18′ st 22 Stancampiano); 6 Shiba, 19 Espeche, 4 Baroni , 3 Aurelio (18′ st 5 Pretato); 28 Somma, 21 Perretta (36′ st 8 Ladinetti), 13 Catanese (18′ st 24 Parodi); 9 Petrovic, 7 Mutton, 11 Cioffi (1′ st 20 Benedetti).
A disposizione: 30 Angeletti, 2 Marcandalli, 14 Di Bella, 15 Bonfanti, 17 Casadidio, 18 Guidi, 25 Innocenti, 26 Tripoli, 27 Disegni.
Allenatore: Pasquale Catalano.


RETI: 61' Benedetti