Giostra Saracino

Porta Crucifera e la legge del quattro

Paffetti e Bennati la coppia regina della Prova Generale. Rimandati a settembre Porta Sant'Andrea e Porta del Foro. Due centri penalizzati dal tempo

Capitan Branchi resta imbattuto e dopo l'esordio con il botto di settembre 2021 con la vittoria in piazza Grande con Rauco e Vanneschi, dopo nove mesi arriva anche il battesimo vittorioso con la Prova Generale. A regalare il piatto dedicato a Marcello Innocenti, indimenticato Capitano giallo cremisi, è la coppia Paffetti-Bennati che con la regola del 4 portano a casa la Prova Generale al secondo spareggio contro Santo Spirito.

I rossoverdi colpiscono quattro volte il quattro e superano i gialloblu che si fanno battere proprio al fotofinish.

Non è stata una Prova generale degna delle aspettative, i punti sono stati bassi e sono mancati spunti interessanti. Dalla piazza guardando i colpi sul tabellone sembrava di rivedere giostre anni '70/'80.

Esordio promettente per Falchetti di Porta del Foro con un centro, ma la carriera lenta fa svanire subito sogni di gloria. Anche ad occhio nudo si percepiva che il cavallo non sarebbe rientrato nei tempi. La stessa sorte è toccata a Taverni di Porta Santo Spirito anche lui un 5 "ma" la carriera è lenta.

Da Porta Sant'Andrea ci si aspettava molto e invece non è arrivato nulla. Bruni è stato uno dei giostratori infallibili alle prove ogni sera ha spento il 5. Il due segnato lo rimette indietro alla ricerca della carriera perduta, ma anche di un cavallo definitivo su cui puntare. Il suo compagno Tavanti all'esordio non ci è piaciuto, un 4 colpito largo anzi larghissimo vicino alla fine del tabellone. I biancoverdi stanno iniziando un percorso nuovo e dopo tanti anni con certezze assolute come Vedovini, non ci sono e adesso si deve ricostruire dalla base, dalla cantera quella che per oltre 30 anni ha dato infinite gioie al quartiere.

Porta del Foro detto di Falchetti all'esordio delude, anche Gabelli lui che è stato in settimana uno degli infallibili. L'esordio di Tavanti a Sant'Andrea poteva e doveva andare meglio, il suo tiro ricorda tanto i tiri anni '80 e '90, a lui passiamo l'emozione del debutto ma un tiro largo come questo no. 

Santo Spirito esce sconfitta dopo una sfida persa agli spareggi. Unico quartiere a colpire più di un 5 in settimana "ma" il tempo anche per loro è stato vitale. Una nota a favore per i giostratori che nonostante alcune difficoltà hanno messo il cuore oltre l'ostacolo con un giostratore come Elia Pineschi che potrebbe tranquillamente essere un titolare in qualsiasi quartiere.

La vittoria della costanza e della regolarità riporta a dire a tutti che le prove sono prove ma l'esordio è altra cosa.

Porta Crucifera vince in regolarità e lucidità senza forzare troppo il tiro, raccogliendo il massimo che si poteva. Adesso per i giovani un pò di riposo e dopo subito in sella per continuare il percorso intrapreso alla scuderie dei quartieri. 

Per il resto, figuranti e organizzazione, hanno funzionato tutto per il meglio regalando emozioni uniche agli aretini che a giugno non tornavano in piazza da tre anni. Adesso da stasera l'attenzione passa tutta sui giostratori titolari perchè il sogno di vittoria è pari in ogni quartiere.