Attualità

Altri 20 posti letto dalla Caritas per i bisognosi

Inaugurate questa mattina le tre nuove stanze, all'interno della palazzina in via della fonte veneziana. Fontana: "Vorrei fosse più di così"

La Caritas Diocesana mette da oggi a disposizione altri 20 posti letto, nel nuovo centro di accoglienza notturna, inaugurato questa mattina all'interno della palazzina di via della Fonte Veneziana, a un passo dal Tribunale. L'Arcivescovo di Arezzo Riccardo Fontana ha impartito la benedizione episcopale ai nuovi locali, ricavati da preesistenti uffici che sono stati spostati proprio per far fronte all'emergenza.

Non lo ha dichiarato chiaramente Fontana, ma ha lasciato intendere come i numeri dei nuovi poveri stiano salendo negli ultimi mesi, purtroppo peggiorati dall'emergenza sanitaria in corso. Di certo, lo ha sottolineato, sono sempre di più gli aretini che devono far ricorso agli aiuti della Caritas: "I miei collaboratori hanno stilato l'ennesimo rapporto annuale. E' venuto fuori che il 45% sono di Arezzo. Non persone che arrivano da chissà dove. Sono gente nostra, famiglie che conosciamo, persone di cui sappiamo nome e cognome, e anche le storie".

All'interno della struttura sono state ricavate tre stanze dormitorio. La più piccola conta 4 posti letti, le altre due sono più grandi e possono accogliere fino ad 8 persone, una delle due al piano superiore della palazzina. Oltre al posto per poter dormire al caldo nel lungo inverno che è appena iniziato, gli ospiti avranno a disposizione dei bagni dove poter curare la propria igiene personale.

"La Caritas non è un'associazione, ma la chiesa di Arezzo, che eroga tanti diversi servizi - ha voluto spiegare Monsignor Fontana - così come in duomo celebriamo le messe, qui ospitiamo chi ha bisogno di un posto per dormire. Ma abbiamo anche mense, che funzionano e nelle quali rifocilliamo tante persone che non sanno come mangiare. Perché la Caritas non si occupa solo di distribuire pacchi di pasta e bottiglie d'olio".

"Questa nuova struttura che vi abbiamo invitato oggi a vedere - ha concluso l'Arcivescovo di Arezzo - è piccola, vorrei tanto poter mettere a disposizione molto più di così. Però intanto abbiamo questo ed è già un bel segnale".