Fuoco incrociato contro le Poste Italiane ad Arezzo. A partire da maggio, sarà avviato il progetto della azienda, che poi verrà esteso a tutta la Toscana, di recapito a giorni alterni.
Un progetto che, secondo i sindacati, ha già mostrato tutti i suoi limiti nelle città in cui è stato attuato e mette a rischio la qualità del servizio ai cittadini e del lavoro.
"Protestiamo contro il recapito a giorni alterni, ma anche contro il taglio di 61 zone di recapito, gli accorpamenti selvaggi, la soppressione di uffici di recapito, e contro la volontà di penalizzare la qualità del servizio postale e i cittadini della nostra provincia", aggiungono i sindacati.
Il presidio organizzato dai sindacati, per protestare contro il recapito a giorni alterni e al taglio delle zone, si terrà il Venerdì 15 aprile dalle 12,30 alle 15,30,davanti alla Prefettura di Arezzo.