Cronaca

Presidenza Estra, giudizio del Tar a giugno

Il legale di Macrì ha rinunciato alla sospensiva. La vicenda riguarda il verdetto di Anac che lo ha fatto decadere

La decisione del Tar del Lazio sulla decadenza di Francesco Macrì  dalla presidenza di Estra slitta al 14 giugno. Il legale di Macrì, secondo quanto si apprende, ha rinunciato alla sospensiva ottenendo, così, l'udienza sul merito che è stata fissata per la metà di giugno.

Nell'udienza che era in programma oggi si sarebbe dovuto discutere la richiesta di sospensiva contro la delibera con cui Anac ha fatto decadere Macrì dalla presidenza di Estra, rilevando "l'inconferibilità dell'incarico" in quanto, secondo l'Authority, non sarebbe trascorso il cosiddetto "periodo di raffreddamento" tra le dimissioni da consigliere comunale e la nomina al vertice di una società "di diritto privato ma sotto controllo pubblico". 

Lo scorso 21 gennaio Macrì si era opposto a questa decisione depositando un ricorso.