Attualità

"Progetto Roarr", fuori la grinta dei bambini

Bel successo per l'iniziativa di Straligut ed Estra Spa. Tante scuole coinvolte online sul tema ambientale

Premi digitali per "aggirare" il virus. Li ha previsti il team di Roarr! Risparmia, ricicla...ruggisci!, progetto di educazione ambientale pensato per i più piccoli e nato dalla collaborazione tra Straligut ed Estra Spa, sostenuto da numerosi partner.

A marzo 2020 si era conclusa con ottimi risultati la fase del gioco sulla piattaforma online: più di 4.500 alunni di scuole primarie di Arezzo, Grosseto, Prato, Siena, Perugia e Ancona hanno raccolto 40mila foto di eco-azioni, buone pratiche amiche dell’ambiente, e quasi 2 milioni di tappi. Finita la gara, a maggio doveva essere il momento per premiare con spettacoli e laboratori teatrali le classi vincitrici. Ma a causa dell’emergenza Covid-19 è stato tutto rimandato e presto è diventato evidente che sarebbe stato difficile organizzare laboratori in aula o portare i bambini a teatro.

Da qui l’idea di trasformare il problema in opportunità: il team di Roarr! non si è arreso ed è riuscito a sviluppare delle soluzioni innovative. Grazie all’entusiasmo e alla voglia di non arrendersi di insegnanti e famiglie e al sostegno di Estra e degli altri partner, i premi teatrali di Roarr! sono diventati “digitali”.

Forti dell'esperienza maturata nel lungo periodo di lockdown, sono nati i laboratori online, realizzati in videoconferenza per permettere l’interazione tra educatori e bambini. Anche se a distanza, gli alunni sono stati coinvolti attivamente in giochi ed esercizi teatrali, hanno condiviso pensieri, emozioni, idee. Il tutto in totale sicurezza e senza modificare l'assetto della classe. Un’altra scommessa è stata proporre alle classi vincitrici opere pensate e realizzate per il digitale: spettacoli teatrali in diretta streaming che superano la barriera dello strumento video attraverso le tecniche del teatro di figura, la narrazione, le ombre, i pupazzi. Un’esperienza fatta di gesti e parole per ricordare che il teatro non è qualcosa che si guarda ma una festa alla quale si partecipa, anche se distanti.

“Un progetto innovativo ma anche evocativo quello di Roarr! – ha dichiarato Francesco Macrì, presidente di Estra - perché capace di coinvolgere le emozioni dando voce all’espressività del bambino e alle suggestioni che il teatro racchiude. Ed è proprio questa soggettività che rischiava di essere persa a causa del lockdown e che invece si è stati in grado di recuperare in modo creativo e coinvolgente. Ancora una volta il progetto si è rivelato vincente e all’altezza della sfida che avevamo davanti, grazie al digitale e alla capacità del team di Straligut Teatro di sfruttare le nuove tecnologie, ne è emersa un’occasione nuova di sperimentazione. Siamo molto orgogliosi di questi risultati e siamo pronti per una nuova ripartenza”.

Con i premi digitali, che si stanno svolgendo proprio in queste settimane, si conclude così l’edizione 2020 del progetto Roarr! all’insegna dell’innovazione e con uno sguardo positivo e propositivo verso il futuro. Roarr! verrà infatti proposto alle scuole anche per l’anno scolastico 2020-21, completamente rinnovato. Tante le novità tutte digitali per la classi che parteciperanno: incontri in videochiamata, giuramenti online, gemellaggi virtuali, concorsi social e, visto il buon esito dell’esperienza appena conclusa, premi a base di teatro “digitale”.