Attualità

Protezione civile, esercitarsi ai tempi del Covid

"Prometheus 2020" è in programma domani e coinvolgerà le associazioni di volontariato del settore

Si svolgerà domani, domenica 8 novembre, un'esercitazione di Protezione civile comunale diversa dal solito. Perchè in questo periodo, in caso di eventi calamitosi, le procedure devono tenere presente anche la situazione dovuta al Covid. 

L'esercitazione interesserà il sistema di protezione civile del Comune di Arezzo, con la collaborazione delle associazioni di volontariato (Croce Rossa Italiana, Arciconfraternita di Misericordia, La Racchetta e Associazione Nazionale Carabinieri) e con l'ausilio del Comando provinciale vigili del fuoco di Arezzo.

L’esercitazione di Protezione Civile è intesa come combinazione di atti simulati ed attività reali, che coinvolgono uomini, mezzi e tecnologie, solitamente impiegati in eventi calamitosi e in particolare per l’anno 2020 in convivenza con la situazione pandemica globale. L’obiettivo del Prometheus 2020 è di verificare l’efficienza del sistema comunale di Protezione Civile anche in un periodo in cui le difficoltà non sono solo quelle che vengono dal territorio, ma anche di convivenza con un virus che coinvolge l’intero scenario globale.

Il Comune, durante l’esercitazione, metterà alla prova le procedure inerenti l'allertamento meteo, il pompaggio acqua in ambiente interessato da evento alluvionale, la vigilanza del reticolo idraulico minore ed il coordinamento e cooperazione del Volontariato e gestione di quest’ultimo in base alle normative di sicurezza COVID19.