Attualità

Purificatori d'aria nelle aule delle Superiori

Investimento di oltre 250mila euro da parte della Provincia di Arezzo. Chiassai: "Tuteliamo la salute di oltre 16mila studenti"

Silvia Chiassai, presidente della Provincia di Arezzo

Un investimento da 254mila euro per dotare di purificatori d'aria tutte le aule delle scuole superiori dell'Aretino.

Così la Provincia di Arezzo intende dare un sostanzioso contributo alla lotta alla pandemia e lo fa tutelando la salute di oltre 16mila studenti che ogni giorno dovrebbero tonare a frequentare le scuole del territorio.

“E’ un progetto virtuoso a cui tengo particolarmente - afferma la presidente Silvia Chiassai - per la prima volta le aule di tutti gli istituti scolastici superiori della Provincia saranno dotati di strumenti capaci di combattere fino al 99% i germi e potranno incidere positivamente anche nella battaglia contro il Covid 19
Si tratta di un iniziativa innovativa, credo la prima Provincia in Italia a fornire questa strumentazione in tutte le aule delle scuole, progetto che ha ricevuto il sostegno dei Dirigenti scolastici, in alcuni casi anche con un contributo proprio, a sottolineare la condivisione dell’operazione giudicata un ulteriore aiuto per la ripresa in sicurezza della didattica in presenza".

E' da questa estate che la presidente Chiassai lavora a questo progetto, dopo aver appreso che un'impresa leader del territorio stava perfezionando un prodotto utile a migliorare la qualità dell’aria anche nella battaglia contro il Covid. Oggi tutto questo è diventato realtà. Il costo complessivo dell'operazione si aggira introno ai 254mila euro, risorse reperita all’interno del fondo Covid arrivato all’Ente, ma già alcune realtà private del territorio hanno dichiarato la loro disponibilità a partecipare all’iniziativa donando una piccola parte dei sanificatori.

"Mi auguro che altre aziende della nostra Provincia possano aderire all’iniziativa adottando – una scuola – per la donazione del numero di sanificatori necessari a tutte la aule. Credo da sempre nella collaborazione tra pubblico e privato e in particolare in un momento storico così difficile dove la collaborazione tra pubblico e privato è un segnale concreto di fattività, in questo caso in particolare perché rivolto alla salute dei nostri figli" - conclude Silvia Chiassai, presidente della Provincia di Arezzo.