E' partita la raccolta delle olive. L'annata 2021 sarà ricordata come una di quelle meno produttive degli ultimi anni nel territorio Aretino e in gran parte della Regione Toscana, le gelate tardive in primavera e la successiva siccità estiva hanno compromesso la produzione olivicola.
La produzione delle Tenute di Fraternita si preannuncia "soddisfacente" rispetto al periodo. Le olive, infatti, si presentano perfettamente sane e questo grazie al trattamento biologico, a base di polvere di roccia (caolino), fatto durante l'estate. L’olio ottenuto dalle olive raccolte precocemente ad ottobre ha il massimo contenuto in polifenoli e le migliori caratteristiche organolettiche.
Nei giorni scorsi, inoltre, sono stati imbottigliate le due nuove annate per i Vini DOCG di Fraternita.
Dopo un affinamento in barriques di rovere per un periodo superiore a 18 mesi è nato il Chianti Riserva DOCG Ser Mariotto 2017. Le migliori uve di Sangiovese e Cabernet sono state raccolte a mano nel settembre di quattro anni fa e dopo la fermentazione in acciaio ed un primo periodo di affinamento nell’acciaio stesso, il vino è stato collocato nei recipienti di legno per l’ottimale maturazione.
L’altro nuovo nato in casa Fraternita è il Chianti DOCG Priore 2019, in questo caso prodotto da uve di Sangiovese e Cabernet ha subito un passaggio prima in acciaio e successivamente in botte di legno e barriques per 12 mesi . Questi due Vini rispettano il Disciplinare del Chianti D.O.C.G. (Denominazione di Origine Certificata e Garantita) e sono stati, prima di essere imbottigliati , sottoposti ad un esame chimico ed organolettico da parte di apposita commissione. Una volta ottenuto il parere positivo il Consorzio del Chianti ha rilasciato all’azienda le fascette numerate di garanzia per le due partite.Il Consumatore in questo caso è garantito che il prodotto che andrà acquistare corrisponde alle caratteristiche e ai parametri di qualità.