Sono state oltre 1.350 le firme raccolte ad Arezzo per l'iniziativa, promossa dal Comune di Stazzema, che mira all'istituzione di una legge di iniziativa popolare contro la propaganda fascista e nazista.
Un risultato importante che testimonia quanto la città abbia voglia di chiudere definitivamente una brutta pagina del passato.
Soddisfazione da parte dei gruppi consiliari Pd, Arezzo 2020 e Movimento 5 Stelle.
“1.125 firme di cui 116 di cittadini provenienti da fuori Comune. Più 230 raccolte allo Sportello Unico. Numeri importanti, piacevolmente inattesi, che confermano quanto vivo resti il sentimento antifascista nella città e nel territorio”.
Per presentare la proposta all’ufficio di presidenza di uno dei due rami del Parlamento, servono 50mila firme e la città si è fatta trovare ponta per portare avanti questa iniziativa.
"Siamo molto soddisfatti del contributo dato da Arezzo per il raggiungimento dell’obiettivo - si legge nella nota dei gruppi consiliari. Notiamo infine che avevamo richiesto, anche con una formale interrogazione in Consiglio Comunale, a sindaco e giunta di firmare la proposta ma non abbiamo avuto riscontro”.