Cronaca

Raffica di truffe, chiuso noto sito di e-commerce

La polizia postale aretina ha messo sotto sequestro il portale. Centinaia gli utenti finiti nel raggiro che avrebbe fruttato circa 500mila euro

Messo sotto sequestro preventivo dalla polizia postale aretina un noto sito di e-commerce per il reato di truffa. 

Le indagini sono partite a maggio dopo che numerosi utenti hanno sporto diverse denunce relative al portale che, offrendo in vendita smartphone, pc, tablet e altro materiale informatico a prezzi estremamente vantaggiosi, attraeva ignari compratori che dopo aver pagato non ricevevano però la merce acquistata.

Non solo, il sito in questione era stato oggetto anche di numerosi feedback negativi da parte di utenti, circa 200, che avevano addirittura creato una pagina facebook per segnalare le truffe.

L'attività capillare degli specialisti della polizia postale ha consentito la chiusura del sito. Il raggiro, secondo una prima stima, avrebbe fruttato complessivamente circa 500mila euro.