Aveva in casa un carico di marijuana, cocaina e 20mila euro in contati. I carabinieri hanno arrestato un albanese di 32 anni ricercato da tempo e considerato punto di riferimento per otto "grossisti" della droga arrestati tra giugno e dicembre 2017 ad Arezzo.
Per gli inquirenti l'uomo sarebbe il capo del sodalizio dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. Il gruppo, composto in prevalenza da albanesi ma anche da italiani, riforniva di cocaina, hashish e marijuana tutta la provincia di Arezzo.
In casa dell'uomo sono stati rinvenuti e poi sequestrati 7 chili di marijuana, 250 grammi di cocaina e circa 20 mila euro in contanti provento dell'attività di spaccio, oltre ad un macchinario per la termosaldatura delle bustine, bilancini di precisione e sostanze da taglio.