Attualità

Scuola e Covid, le domande più frequenti

Sui portali web di alcuni Istituti ci sono sezioni dedicate alle "Faq" con le risposte per aiutare le famiglie al rientro dei figli in classe

Nei mesi del lockdown ci siamo abituati a trovare molte risposte, in merito a quello che potevamo fare o meno, attraverso Faq. E adesso, con la ripartenza delle scuole questo strumento hanno deciso di utilizzarlo anche alcuni Istituti aretini.

Entrando ad esempio sul portale della Vasari, uno degli Istituti comprensivi della città più grandi e con un numero di studenti elevato, che ha scuole da Ceciliano fino al centro, si trova una sezione delle news dedicata al Coronavirus al cui interno sono contenute proprio le domande più frequenti e le relative risposte. Tutto ciò serve, spesso, a fugare dubbi immediati delle famiglie, ma anche dei ragazzi.

Che cosa riguardano questi quesiti?

Il primo, ad esempio, è relativo alle mascherine e al fatto se le debba fornire la scuola. Oppure quale tipo indossare. Il successivo: se il gel per le mani deve essere fornito dai genitori. E anche in merito a come si svolgerà la correzione dei compiti. In che modo sono poste domande cruciali per tante mamme e papà: se lo studente è a casa malato ci sarà la didattica a distanza? In caso di febbre del figlio il genitore può andare a scuola? E l'eventuale fratello o sorella? Ed ancora interrogativi sulle deleghe o l'iscrizione. A tutte viene data una risposta puntuale e circostanziata.

Perché anche la più semplice delle pratiche e delle abitudini per chi ha figli a scuola e per gli stessi studenti, o per gli insegnanti, sono state rivoluzionate dal Covid. Ma conviverci è possibile. E tutti ce la stanno mettendo davvero tutta in una splendida sinergia tra mondo della scuola e famiglie. Non senza difficoltà. Ma alla fine volere è potere. Adesso, dopo aver affrontato una pandemia, possiamo dirlo a pieno titolo.