Attualità

Con la zona arancione il ritorno sui banchi

Ombrelli aperti e mascherine da stamani gli studenti delle seconde e terze Medie sono di nuovo in presenza. Superiori a ranghi ridotti

Rientro bagnato, rientro fortunato. L'auspicio per le scuole potrebbe essere proprio questo. Dopo un anno a corrente alternata, tra didattica a distanza e lezioni in presenza.
La scorsa settimana, nonostante la zona rossa, sono tornati in classe gli alunni dell'Infanzia, delle Elementari e della prima Media.

Questa mattina è stata la volta di seconde e terze Medie. Come anche delle Superiori, ma a scaglioni, tra chi è rimasto in Dad e chi è di nuovo sui banchi. Ombrelli, mascherine, i ragazzi hanno raggiunto gli Istituiti cittadini in maniera ordinata, accedendo dai vari ingressi, organizzati proprio secondo le disposizioni anti contagio. Niente assembramenti, né particolari problemi. Solo il traffico tornato ai livelli "classici".

E più che un ritorno primaverile quello di oggi sembra quasi autunnale. Con il maltempo che ci ha messo decisamente lo zampino. Oltre a questa nota di colore, va detto che ormai tutti, studenti compresi, abbiamo imparato a fare quotidianamente i conti con la pandemia e i limiti che impone.

Bimbi e adolescenti non hanno mai avuto voglia come in questi ultimi mesi di andare a scuola. Perché le aule non sono solo un luogo di educazione, di formazione, ma anche di socialità. Aspetto quest'ultimo che sta mancando maggiormente.