Attualità

Prima lo colpisce la crisi e poi il Covid

Non bastavano la continue chiusure, proprietario di un noto ristorante cittadino ricoverato all'ospedale San Donato a causa del virus

La pandemia sta portando con sé una crisi economica senza precedenti. In particolar modo per alcune attività, come bar e ristoranti segnati da continue chiusure e riaperture. Dopo un paio di settimane di tregua in giallo, con servizio al tavolo consentito almeno a pranzo, adesso il ritorno in zona arancione ha determinato l'obbligo di effettuare solo l'asporto o la consegna a domicilio.

Ma evidentemente ciò non era abbastanza. Almeno per il titolare di un noto ristorante cittadino che è stato contagiato dal Covid. Il virus lo ha colpito duramente, tanto da rendersi necessario il ricovero in ospedale, in Terapia Intensiva.

Di storie così, purtroppo, se ne sentono tante, anzi troppe, ogni giorno. Il Coronavirus è un nemico invisibile quanto tremendo. Si insinua ovunque e spesso non si riesce neppure a capire come possa aver fatto. Il diffondersi del contagio, di nuovo a livelli preoccupanti anche nella nostra provincia, sta gettando un'ombra di rinnovata preoccupazione sulle prospettive future. Qualcuno ha già deciso di rinunciare e abbassare per sempre la saracinesca, altri stanno provando a resistere, ma non è facile. Anzi, tutt'altro.