Cronaca

"Iva non versata", maxi sequestro all'imprenditore

Provvedimento preventivo eseguito dalla Guardia di Finanza dopo un accertamento dell'Agenzia delle Entrate. Sigilli a beni e conti per 760mila euro

Evasione e Iva non versata. Da qui è partito un provvedimento cautelare, eseguito dalla Guardia di Finanza di Arezzo su disposizione del Gip del Tribunale di Firenze, finalizzato al sequestro preventivo di disponibilità bancarie e beni immobili, per un valore totale di 760mila euro, nei confronti di un imprenditore del settore del commercio di abbigliamento, "per non aver adempiuto agli obblighi fiscali previsti". 

L'attività è scattata in seguito ad un intervento ispettivo dell’Agenzia delle Entrate nei confronti di una società aretina, per i reati di "omesso versamento di ritenute fiscali e di Iva, per significativi importi, che hanno riguardato il 2016 ed il 2017" spiegano dalla Finanza.

In particolare, le Fiamme Gialle hanno effettuato un’accurata ricostruzione, riuscendo ad individuare 5 immobili e disponibilità su conti correnti bancari, riconducibili al rappresentante legale ed alle società a lui riferibili, su cui applicare il sequestro preventivo. 

Sono state quindi “bloccate” somme di denaro per 340mila euro e “vincolati” diversi immobili abitativi e commerciali, per un valore di oltre 420mila euro, pari al profitto derivante dai reati tributari scoperti. La misura è stata eseguita nel contesto delle indagini preliminari, seguiranno tutti gli accertamenti previsti dall'iter giudiziario.