Politica

Caos Estra: "Macrì può tornare alla presidenza"

Lo afferma Lucacci, presidente provinciale di FdI, che sottolinea anche come la nomina avvenuta 5 anni fa è stata ritenuta legittima anche dalla ANAC

Fratelli d'Italia si stringe attorno a Francesco Macrì e con lui decide di condurre la "battaglia", nelle sedi opportune, affinché venga riconosciuta la legittimità dell'esponente nazionale del partito della Meloni a guidare Estra.

In pratica, afferma Francesco Lucacci, presidente provinciale di Fratelli d'Italia, "il provvedimento dell' Autorità Nazionale Anti Corruzione ha confermato che la prima nomina di Macrì in Estra è legittima. In caso, ma anche in tal senso ho molti dubbi, decadono le deleghe di piccolo impatto, valore e valenza, assunte da Macrì a partire dal 2017. Pertanto, secondo il mio giudizio, Francesco Macrì potrebbe tornare alla presidenza di Estra senza assumere deleghe.

La diatriba sta tutta qui. Secondo i vertici locali e regionali del partito di Giorgia Meloni, alla conferenza stampa era presente anche il coordinatore della Toscana Fabrizio Rossi, nonostante Francesco Macrì ricoprisse la carica di consigliere comunale fino a poche settimane prima del suo insediamento in Estra, questo non sarebbe incompatibile in quanto non aveva assunto nessuna delega gestoria in seno alla società della luce e del gas.

Questione di cavilli ma che in questo caso farebbero la differenza. E la farebbero anche in chiave processuale dove, di fatto, sarebbe smontata una, se non la principale, tesi accusatoria avanzata dalla Procura.

In attesa del ricorso al Tar, che verrà presentato prossimamente, quindi, tutto il gruppo di Fratelli d'Italia è fiducioso che Francesco Macrì possa tornare in sella ad un'azienda che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante ed è diventata una solida e importante realtà nazionale.