Sono state recuperate dopo trent'anni quattro preziose sculture in marmo del XVII secolo raffiguranti alcune "muse". Infatti, erano state messe in vendita negli anni '80 alla Fiera Antiquaria. Poi, però, di queste opere si erano perse le tracce. Opere che prima di essere messe in vendita ad Arezzo erano state rubate.
Sono stati i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Firenze, dopo articolate indagini coordinate dalla Procura di Firenze, a ritrovarle e riconsegnarle al proprietario. In particolare l'operazione è scattata nell'ambito di una verifica su opere in vendita in una casa d'aste toscana.
Gli oggetti all'incanto sono stati messi a confrontato con quelli presenti nella "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti" nell'ottobre del 2021. I carabinieri, quindi, hanno scoperto che le statue marmoree erano state rubate il 29 settembre del 1986 da una abitazione di Sesto Fiorentino.
Le quattro sculture, come detto in marmo, rappresentano “Talia con cartiglio e cornucopia”, “Tersicore con la lira”, “Polimnia appoggiata a un tronco di colonna” e “Melpomene con maschera greca in mano” ed hanno un "elevatissimo valore storico e artistico".