Elezioni 2020

Scuole e servizio mensa, Nicola Gentile chiede certezze

Per il candidato civico di Forza Italia alle Regionali è urgente un regolamento provinciale e regionale sui servizi erogati in favore degli alunni

Nicola Gentile, candidato Regionali per Forza Italia

Mancano due settimana al suono della prima campanella e tante incognite ancora insistono sul mondo della scuola.

Se i lavori di messa in sicurezza procedono spediti in tutti gli Istituti, ancora resta l'incognita in merito al servizio di mensa scolastica.

Sebbene oggi l'assessore alla Scuola del comune di Arezzo abbia concordato le linee guida con i dirigenti dei plessi scolastici cittadini, ancora non ci sono certezze a livello provinciale e regionale.

Nicola Gentile, candidato civico di Forza Italia al Consiglio regionale, chiede di far chiarezza. "Tante sono le incognite che gravano sull'erogazione del servizio mensa nella suole: modalità di distribuzione e somministrazione pasti, tempo a disposizione per alunni per consumare il pranzo, variazione e composizione dei menù, da chi e come verranno sanificati gli spazi, il tipo di piatti e stoviglie utilizzate. 

Inoltre, c'è anche l'aspetto economico da non sottovalutare. La probabile variazione della modalità di distribuzione dei pasti porterà un aggravio economico sulle famiglie, o sui Comuni?" - chiede il candidato alle Regionali.

Questi alcuni quesiti che Nicola Gentile pone alle Istituzioni che, a suo dire, hanno il dovere di informare le famiglie su un aspetto secondario nell'istruzione ma che ormai  è parte integrante del mondo della scuola.

"Alla vigilia della ripartenza delle scuole è fondamentale dare informazione, la famiglie sono già vittime di un governo centrale che ha fornito solo confusione con proposte insensate. Se a questo aggiungiamo l’ansia della mancata comunicazione sulla funzionalità dei servizi, allora abbiamo creato un mix micidiale per partire con il piede sbagliato in un momento storicamente difficile per i nostri ragazzi" - afferma Gentile.