Attualità

Servizi ai bambini, creata una rete di prossimità

All'iniziativa di Progetto 5 ha aderito anche il comune di Arezzo. Gli interventi spazieranno sull'intera provincia aretina

Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo

Portare i servizi direttamente a chi ne ha più bisogno. L'obiettivo è ridurre i divari nei servizi educativi e di cura per la prima infanzia, ricercando nuovi canali per raggiungere gli esclusi.

Il comune di Arezzo ha aderito come partner a al progetto “Comincio da zero - Prima infanzia 2020 accessibilità, potenziamento e integrazione dei servizi 0-6”, il progetto della cooperativa sociale "Progetto 5".

Grazie a “Comincio da zero” sarà possibile partecipare a un bando promosso dall’impresa sociale Con i Bambini. 

“Questa iniziativa – sottolinea il vicesindaco e assessore elle politiche sociali Lucia Tanti – ben s’inserisce nel solco della nostra filosofia del ‘fare squadra’. In questi giorni abbiamo annunciato la partecipazione del Comune di Arezzo a un avviso pubblico del Dipartimento per le politiche sulla famiglia nell’ambito della quale ci siamo posti come capofila. Ma quando si tratta di minori, in questo caso addirittura di piccolissimi, siamo sempre propensi, a prescindere da chi è promotore, a individuare e appoggiare ogni occasione che accresca la tutela di questi soggetti. Intendiamo in questo modo contribuire alla costruzione di una rete in grado di intercettare bisogni e di lavorare a una maggiore inclusione, con particolare attenzione ai più vulnerabili, culturalmente e socialmente. Questa rete, composta da amministrazione comunale, servizi sanitari, terzo settore e professionisti, a contatto con il mondo dell’infanzia, avrà il compito di trasferire i servizi in ambito di prossimità, al fine di ridurre la loro distanza dal territorio e soprattutto da chi ne deve fruire”.

La localizzazione degli interventi spazierà nell’intera provincia e per quanto riguarda Arezzo e i Comuni limitrofi si concentrerà nell’area del “mini-comprensorio sanitario” di Arezzo, Civitella in Valdichiana, Castiglion Fibocchi, Capolona e Subbiano.