Ordigno bellico rinvenuto in un appartamento al sesto piano di un palazzo di via Tiziano ad Arezzo, nel centralissimo quartiere Giotto. A trovarlo il proprietario mentre sgombrava casa, forse era del nonno ma lui, di certo, non ne sapeva l'esistenza.
Quindi, ha subito allertato la Questura che ha attivato la Prefettura. Da questi passaggi il sindaco Alessandro Ghinelli ha emesso un'ordinanza chiudendo l'appartamento all'accesso di tutti, pure del padrone di casa. Un provvedimento dettato da motivi di pubblica incolumità.
Gli artificieri, intervenuti sul posto, hanno trovato una bomba a mano - della Prima Guerra mondiale - che è stata subito disinnescata e rimossa. L'ordigno, molto raro, è stato portato in un museo dei residuati bellici.