Scuole chiuse, ma servizi dell'infanzia regolarmente funzionanti. La Fp Cgil non ci sta e si rivolge al sindaco Ghinelli dopo l'ordinanza di ieri.
"Il sindacato non è soggetto deputato a stabilire se la gravità della situazione epidemiologica richieda o meno la chiusura delle scuole. Questa è competenza del Sindaco. Ma se Ghinelli emette un'ordinanza per chiudere le scuole aretine, si presuppone che la situazione sia grave. Ed è inconcepibile e inaccettabile che se vengono chiuse le scuole primarie, di primo e di secondo grado, debbano restare aperti i nidi e le scuole dell'infanzia, nelle quali i rischi sono sicuramente superiori, visto che i bambini non indossano mascherine e il loro distanziamento è praticamente impossibile. Chiediamo pertanto che anche la salute dei lavoratori, dei bambini e delle famiglie di queste scuole vengano tutelate. Perché il diritto alla salute deve essere garantito per tutti, in eguale maniera" conclude la Fp Cgil.