“Non mi hanno fatto salire sul palco per un saluto, malgrado lo richiedessero a gran voce le tante persone presenti”. Con questo parole il sensitivo livornese Paolo Bucinelli ha attaccato, in una intervista rilasciata ad Adnkronos, gli organizzatori della manifestazione in difesa dei diritti dei cittadini Lgbtqi, tenutasi lo scorso sabato ad Arezzo.
La richiesta del presentatore televisivo, noto negli anni ottanta e novanta per aver partecipato a numerosi programmi televisivi, era quella di salire sul palco per salutare i suoi fan. Secondo quando raccontato dall'attore una delle organizzatrici gli avrebbe negato la possibilità di salire sul palcoscenico: “ha detto che non potevo salire sul palco, spiegando che avrei dovuto fare richiesta un anno fa”.
“Il pubblico chiedeva che salissi e salutassi – ha sottolineato – e mi è stato impedito”.
Questo rifiuto ha ferito profondamente l'attore che ha dichiarato: “mi sono sentito offeso, volevo solo accontentare chi mi chiamava ma mi è stato impedito e credo che tutti debbano saperlo”.