L’inventiva non ha limiti. E talvolta vien da dire … purtroppo. Come un questo caso che ha portato all’arresto di un pusher con un “modus operandi” decisamente particolare.
Era infatti una tecnica collaudata e veloce quella messa in pratica da un cittadino albanese per spacciare cocaina nella zona di viale Santa Margherita, all’immediata periferia nord della città.
L’uomo, 45enne clandestino e con svariati precedenti per furto e stupefacenti, dopo aver preso appuntamento telefonico, usciva dalla sua abitazione e si faceva caricare a bordo dell’auto dell’acquirente della droga.
Poche centinaia di metri, il più delle volte un semplice giro dell’isolato, sufficienti a completare lo scambio stupefaciente-soldi che avveniva proprio a bordo del veicolo.
Gli strani movimenti, però, erano da tempo sotto osservazione degli agenti della Squadra Mobile che ieri, dopo l’ennesimo scambio avvenuto con le medesime modalità, hanno arrestato lo spacciatore in flagranza mentre cedeva una dose di cocaina.
L’albanese aveva con se altre 5 dosi di “polvere bianca” pronte a essere consegnate ad altri acquirenti, mentre nell’abitazione sono stati rinvenuti soldi in contanti, bilancino di precisione e materiale utilizzato per il confezionamento della droga.