Una pena di 4 anni per tentato omicidio. Questa la condanna decisa dal Tribunale di Arezzo per la guardia giurata che in una lite familiare, lo scorso 25 gennaio, sparò al cognato che rimase ferito gravemente. L'uomo ha scelto il patteggiamento.
Sul posto, l'abitazione che la guardia giurata 41enne condivideva con la madre, intervenne la polizia. Le indagini sono state infatti condotte dalla squadra mobile. All'origine della violenza un diverbio familiare. Il cognato, di 44 anni, sarebbe intervenuto per difendere la moglie, sorella dell'aggressore.
Il 41enne, al momento, è agli arresti domiciliari ed ha la possibilità di lavorare.