Attualità

Arezzo la città toscana più cara per fare la spesa

Coldiretti presenta un confronto tra questo agosto e quello del 2021. Sul territorio il prezzo del carrello è impennato del +12,9%

Gli aumenti sono sotto agli occhi di tutti e far quadrare i conti diventa sempre più difficile. Guardando i numeri esatti i grattacapo, per famiglie e imprese, crescono. Ad agosto, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, i prezzi dei generi alimentari hanno subito una vera e propria impennata (+10,7% in Toscana) come i costi dell'energia in bolletta (+83,7%). A tracciare il quadro della situazione è Coldiretti Toscana su dati Istat relativi all’inflazione appunto ad agosto rispetto ai medesimi 31 giorni del 2021.

La cavalcata dell'inflazione ci dice che a Siena ha fatto il balzo più alto (+9,2%). Guardano al carrello della spesa, ovviamente ancora per indice inflazionistico alimentare, Arezzo si conferma la città più cara per fare la spesa (+12,9%), seguita da Grosseto (+11,7%) e Massa Carrara (11,2%). 

Un aumento, quello dei prezzi di pane, pasta, latte, carne ed altri prodotti di prima necessità che ha spinto più di un consumatore su due (51%) a tagliare la spesa nel carrello.