Sport

Stellone: “A Legnago per fare punti pesanti”

Il tecnico convinto che sarà una battaglia da combattere rispondendo colpo su colpo. Dai giocatori si aspetta una gara come quella di domenica

Gli amaranto sono appena partiti per la penultima trasferta della stagione regolare. Domani alle 15, a Legnago, andrà in scena l'ennesima gara decisiva di questo campionato, un vero e proprio scontro diretto salvezza, con la posta in palio che acquista sempre più valore con l'avvicinarsi dell'ultima giornata. A maggior ragione domani, visto che l'Arezzo deve cercare in ogni modo di vincere, con il pressante obbligo di non perdere. Una sconfitta allungherebbe la forbice fra penultima e quintultima oltre gli 8 punti, rendendo inutile aver scavalcato il Ravenna, perché nemmeno la penultima farebbe più i playout. Nell'attesa dell'anticipo di questo pomeriggio fra i ravennati e il Perugia, sul cui risultato sono ovviamente concentrate tutte le attenzioni del caso.

Mister Stellone si è presentato nella consueta conferenza stampa della vigilia, come sempre con la formazione che scenderà in campo ben chiara in testa, anche se non l'ha comunicata durante l'incontro con i giornalisti. Sicuramente ci sarà qualche novità, rispetto alla squadra scesa in campo domenica scorsa contro la Vis Pesaro, forse anche nel modulo. La squalifica di Luciani, in diffida e ammonito, obbliga infatti il tecnico comunque a sostituirlo. Ed anche se l'allenatore vorrebbe comunque dare continuità a chi sta giocando bene, l'Arezzo ha dimostrato nelle ultime gare di essere squadra camaleontica, che può cambiare modulo anche in corsa senza perdere il controllo della gara.

Una sicura certezza in più, lo ha confermato Stellone durante la conferenza stampa, è la condizione sia fisica che mentale di Carletti. Arrivato ad Arezzo all'ultimo tuffo del mercato, ha dovuto lavorare tanto per arrivare alla condizione che gli ha permesso la buona prestazione di Modena e la splendida partita con la Vis Pesaro: “Quando è arrivato era reduce dal Covid, e questo gli ha impedito di trovare subito la forma, insieme a un problemino alla caviglia che ne ha limitato gli allenamenti. Anche quando è sceso in campo a partita in corso – ha spiegato Stellone – si vedeva che non era al meglio. Ora ha trovato la forma, e non lo ha dimostrato solo con l'assist a Perez di Modena o con il rigore e la doppietta domenica scorsa. Ora tiene palla, fa salire la squadra, si fa trovare pronto nel posto giusto quando arrivano palloni dai compagni. Potrà sicuramente darci una grossa mano da qui alla fine”.

La partita di domani sarà una vera e propria battaglia: “Mi aspetto una partita chiusa, contratta, combattuta. Dovremo ribattere colpo su colpo ad una squadra che, dopo il cambio di allenatore, ha inanellato una serie importante di risultati positivi – ha spiegato l'allenatore amaranto – ai miei ragazzi ho chiesto di mettere in campo la stessa prestazione o lo stesso atteggiamento visti domenica contro la Vis Pesaro. Sicuramente loro cercheranno la vittoria perché potrebbe aprirgli scenari salvezza diretta che erano impensabili un paio di mesi fa. Noi vogliamo i tre punti perché sarebbero importantissimi in chiave salvezza. Sarà una partita spigolosa, decisa molto probabilmente dagli episodi”.

Al termine della conferenza stampa, mister Stellone ha diramato la lista dei 22 calciatori convocati per Legnago-Arezzo. Altobelli, Arini, Benucci, Carletti, Cherubin, Cutolo, Di Grazia, Di Paolantonio, Iacoponi, Kodr, Maggioni, Melgrati, Pinna, Piu, Sala, Sbraga, Serrotti, Stampete, Sussi, Di Nardo, Ventola, Zitelli.