Il campionato di calcio della serie D si ferma fino al prossimo 23 gennaio. La decisione è stata presa dal dipartimento interregionale della Federazione Giuoco Calcio Lega Nazionale Dilettanti che ha comunicato il fermo dei campionati.
Le motivazioni che hanno fatto decidere per lo stop del campionato sono dovute alle numerose richieste di rinvio delle gare da parte delle società, sia per le gare di recupero che per quelle in programma il prossimo 9 gennaio per accertate e documentare positività dei calciatori facenti parte dei "gruppi squadra".
La decisione si è resa necessaria per evitare ulteriori rinvii nelle gare di campionato decidendo così il fermo calendario per le giornate previste in calendario il 9 e 16 gennaio. Il campionato sarà programmato in considerazione della decisione presa ripartendo quindi domenica 23 gennaio con le gare che si dovevano svolgere domenica prossima. Successivamente la lega comunicherà le date del nuovo calendario.
Durante il periodo di sospensione, la Lega Nazionale Dilettanti, precisa che le squadre "potranno continuare a svolgere l’attività nel rispetto delle norme sanitarie vigenti e di quelle che saranno emanate successivamente alla data odierna ovvero di prossima entrata in vigore, previste per l’attività calcistica di interesse nazionale e dei Protocolli F.I.G.C".
L'Arezzo è una delle società che si era vista costretta a chiedere il rinvio della gara di recupero contro lo Scandicci prevista per il 5 gennaio visti i casi positivi riscontrati all'interno del "gruppo squadra".
Il 23 gennaio se non ci saranno ulteriori comunicazioni da parte della federazione l'Arezzo di Andrea Sussi riprenderà il cammino in campionato con la trasferta sul campo del Flamina Civitacastellana.