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Santa Rita, stop all’abusivismo delle rose

Valeria Alvisi: “Fino ad oggi gli operatori abusivi hanno preso d’assalto la Piazza vendendo abusivamente i fiori per poi lasciare sporcizia”

Lunedì 22 maggio in occasione della festa di Santa Rita la cui ricorrenza ad Arezzo viene celebrata nella chiesa di Santa Flora e Lucilla in Piazza della Badia, ci sarà uno stand di fiori e piante che consentirà ai fedeli di acquistare piante e fiori recisi per poi deporle all’altare in segno di devozione secondo un’antica tradizione. 

L’iniziativa è promossa da Confesercenti che ha raccolto l’esigenza dei commercianti di Piazza della Badia e rientra all’interno di una campagna per contrastare l’abusivismo nelle strade. Un modo per favorire quindi gli acquisti legali nel settore florovivaistico.

“Generalmente – dichiara Valeria Alvisi responsabile della zona aretina di Confesercenti – nel giorno di Santa Rita, in piazza della Badia c’è un grande flusso di fedeli che vanno a benedire le rose per poi deporle all’altare della chiesa di Santa Flora e Lucilla. Fino ad oggi gli operatori abusivi hanno preso d’assalto la Piazza vendendo abusivamente i fiori per poi lasciare sporcizia in piazza causando non poche lamentele tra chi ogni giorno con le attività in sede fissa lavora per il decoro e l’accoglienza di piazza della Badia. L’associazione di categoria ha quindi raccolto l’appello dei commercianti che hanno sollecitato la previsione di un operatore commerciale che con professionalità venderà i fiori e le piante. Naturalmente Confesercenti solleciterà l’intervento delle Forze dell’Ordine nel caso nel giorno di Santa Rita si presentassero venditori non autorizzati. L’obiettivo è quello di dare un miglior aspetto in occasione della celebrazione e contrastare fenomeni illegali che penalizzano chi ha fatto dell’attività di fioraio una professione”.