Attualità

Striscioni protesta vittime Salva-banche

Protesta dall'associazione delle Vittime del Salva-banche per ribadire il loro no all'arbitrato

Alcuni striscioni di protesta sono stati affissi stamani ad Arezzo dall'associazione delle Vittime del Salva-banche per ribadire, spiegano, "nell'attesa dell'uscita del decreto", la loro ed il loro no all'arbitrato.

Ieri, era il giorno in cui dovrebbero finalmente uscire i decreti attuativi che stabiliranno i termini per i rimborsi ai risparmiatori azzerati dal decreto salvabanche di novembre ma lo stato d’animo tra i le «vittime» non è certo dei migliori.

"L'arbitrato - aggiunge Letizia Giorgianni, responsabile dell'associazione - per noi significa cause lunghe e giudizio incerto. C'è inoltre da tener conto che tante vittime tra chi ha investito sono persone anziane: con i tempi lunghi delle cause sarà difficile per loro rivedere i soldi. Federconsumatori ci ha fornito un dato: nell'ultimo mese sono state chiuse quattro

cause, ma per morte degli investitori".