Cronaca

Sull'A1 con picconi in auto e documenti falsi

Arrestati due cileni, di 29 e 18 anni, per aver fornito false generalità. Nella macchina anche altri attrezzi utili per mettere a segno furti

Sorpresi in A1 con documenti falsi e con un carico di oggetti utilizzabili per mettere a segno furti. Per questo motivo due cileni, di 29 e 18 anni, sono stati arrestati dalla polizia stradale di Arezzo.

E' accaduto ieri pomeriggio. Erano le 18,20 circa quando, in carreggiata nord al km 354, gli agenti hanno svolto un controllo sui passeggeri di una Peugeot 108 con targa italiana e con due persone a bordo che arrivava dal casello di Roma nord.

Il conducente ha mostrato una patente di guida ed un passaporto peruviani, mentre il passeggero ha esibito un passaporto argentino.
Gli agenti, però, si sono subito accorti che quei documenti avevano qualcosa di strano. Inoltre, l’automobile era stata noleggiata ma i due "non sembravano proprio dei turisti, visto che erano privi di bagagli e senza alcuna chiara idea su dove fossero diretti" spiegano direttamente dalla stradale di Battifolle.

Così è scattato un accurato controllo sui documenti attraverso la lampada di Wood e un microscopio da alto ingrandimento che hanno portato ad appurare che i documenti erano falsi.

I due sono stati fotosegnalati e gli agenti hanno scoperto che avevano pure piccoli precedenti. Una successiva perquisizione ha fatto venire fuori dall'auto vari utensili tra i quali due picconi privi di manico, spadini, martelli e cacciaviti. Attrezzi dei quali non hanno saputo giustificare il possesso.

Nei confronti di entrambi è scattato l'arresto per il possesso di documenti validi per l’espatrio falsi e sono stati anche denunciati per avere fornito false generalità agli agenti, oltre per il possesso di strumenti atti allo scasso.

Il conducente della macchina è stato inoltre sanzionato per 5mila euro perché al volante senza essere munito della patente di guida considerato che, quella peruviana che aveva esibito agli agenti, è risultata anch’essa non autentica.