Attualità

Supporto per i bimbi autistici dall'Ucraina

La Asl insieme alle associazioni territoriali apre le porte e segue un protocollo per il supporto e l'assistenza

L’evacuazione della popolazione civile, a causa della guerra in Ucraina, ha creato un serie di bisogni e di emergenze che interessano anche l'Italia, quale destinazione di molte persone in fuga. In tale ambito le associazioni di genitori di persone autistiche delle provincie di Arezzo e Siena (Autismo Arezzo, Autismo Siena Piccolo Principe) assieme alla Asl hanno definito un protocollo d’intervento per supportare ed assistere eventuali bambini autistici che arriveranno.

“Questo percorso, previsto dalle ultime decisioni del Governo sull’inquadramento dei rifugiati dalla guerra in Ucraina, vedrà coinvolta l’azienda sanitaria e le associazioni ognuno per la sua parte - dichiara Giuliana Galli direttore del dipartimento della salute mentale -. Con la nostra rete autismo aziendale, coordinata dal dottor Ettore Caterino, abbiamo definito un protocollo di intervento mirato all'accoglienza delle persone con disturbi dello spettro autistico”.

“Sappiamo bene, provandolo quotidianamente sulle nostre famiglie - terminano le due associazioni attraverso i presidenti Andrea Laurenzi ed Alberto Negri - quanto la salute psicologica sia importante e siamo certi che aprire le nostre realtà associative a chi fugge dalla guerra permetterà di dare un senso più pieno e completo all’accoglienza".