Attualità

Tanti mette in guardia i centri di aggregazione

La vicesindaco scrive a tutti i presidenti per sollecitare al rispetto delle norme contro il contagio inserite nell'ultimo Dpcm

Lucia Tanti

Una volta a scuole c'era il "Bignamino", ovvero una sorta di manuale con la sintesi di determinate nozioni. Così Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo, scrive a tutti i presidenti dei Centri di Aggregazione Sociale inviando un vademecum che raccoglie tutte le norme contenute nel nuovo Dpcm. Disposizione su aperture e chiusure, somministrazione di cibo e bevande, distanze di sicurezza, obbligo di mascherine e quant'altro previsto dal Decreto.

L'obiettivo è quello di sensibilizzare i vari associati al rispetto delle regole contro il contagio. La pandemia non arretra e adesso più che mai c'è bisogno di collaborazione da parte di tutti, questo quanto ribadito dall'Amministrazione cittadina e dall'Azienda sanitaria.

Specialmente i frequentatori dei Cas, in prevalenza anziani, sono tenuti alla maggiore prudenza visti gli effetti del virus.

Considerando che la finalità del Dpcm - sottolinea Lucia Tanti - è quella di ridurre le occasioni di contatto tra le persone e di conseguenza contenere la diffusione del contagio, l’invito che faccio e in questo caso a luoghi di aggregazione e di rilevante valore sociale come i Cas, resta quello di adottare ogni misura possibile per sensibilizzare gli associati compresa, qualora sia ritenuto opportuno, la sospensione totale delle attività. Per quanto riguarda l’amministrazione sono già nuovamente in via di definizione tutte le azioni di natura sanitaria e sociale volte alla protezione e sostegno dei cittadini in particolare delle fasce più fragili”.