Attualità

Task force di Confartigianato contro la crisi

Un gruppo di professionisti supportano le aziende in questa fase di "resistenza" e di programmazione. Finanza agevolata per ripartire

Gli effetti della pandemia sono devastanti per l'economia. La maggior parte delle imprese soffrono e in molti non vedono spiragli. 
Sono questi i casi in cui un'Associazione può fare la differenza. Sostenere l'imprenditore nel momento della difficoltà e aiutarlo nel far vedere la luce in fondo al tunnel. Per fare questo serve concretezza e immediatezza. I ristori del governo sono insufficienti e non bastano. Alle aziende occorre liquidità e finanza, gli strumenti ci sono, serve solo andare a cercarli e soprattutto intercettarli.

Così Confartigianato ha creato una task force contro la crisi. Una decina di professionisti con competenze nei vari settori in grado di supportare l'imprenditore in questa fase di programmazione. Per risalire la china occorrono soldi. Investimenti mirati e attenti. Così Confartigianato punta sulla Finanza agevolata, ovvero tutte quegli strumenti in grado di immettere liquidità nelle casse dell'impresa affinché vengano investiti in azioni volte al rilancio e al potenziamento dell'azienda.

Dai bandi all'internazionalizzazione, dall'accesso a risorse a fondo perduto alle perizie o alla formazione. Insomma, Finanza agevolata per Confartigianato vuol dire poter investire sul futuro dell'azienda, significa rilancio.

Gli imprenditori sono attenti al mercato, al prodotto e alle opportunità ed è per questo che Confartigianato ha istituito questa task foce che si occupa di fornire gli strumenti finanziari necessari.

Come detto si tratta di una squadra formata da una decina di professionisti esperti in vari campi dell'impresa e coordinati da Stefano Peruzzi, responsabile dell'area credito e finanza agevolata di Confartigianato. "Un gruppo di lavoro in grado di mettere a fattor comune l'esperienza dei singoli impegnati nei settori del credito ed incentivi, internazionalizzazione ed attività di categoria".

Orgoglioso di questa iniziativa Alessandra Papini, segretario generale di Confartigianato, che ha ribadito quanto l'Associazione sia vicina ai bisogni delle imprese. "Mettiamo a disposizione dei nostri associati un gruppo qualificato di professionisti, debitamente formati, che lavorando in piena sintonia possono assistere l'imprenditore nel predisporre un quadro preciso delle singole situazioni e pianificare le azioni corrette da adottare".

Tra le varie iniziative a cui sta lavorando Confartigianato una menzione va fatta per "Creazione Impresa". Si tratta di un progetto coordinato da Pamela Traditi che mira a fornire risorse alle startup. Possono accedere tutte le aziende con meno di 24 mesi di vita guidate da imprenditrici donne di tutte le età o da uomini under 40. A fronte della presentazione di un progetto sarà possibile reperire liquidità per un importo massimo di 35mila euro. Il 70% di questa somma verrà erogata tramite la Regione che permetterà il rimborso in 84 mesi con un preammortamento di 18 mesi. Insomma, una grande opportunità per le nuove aziende che trovano in Confartigianato il partner giusto con cui programmare il futuro.