Sono iniziate questa mattina, per Arezzo e provincia, le somministrazioni della terza dose di vaccino anti Covid nelle strutture per anziani, sia agli ospiti che agli operatori. Nell'Aretino i primi sono 1.509 e i secondi 1.576. Il via dalla "Casa di Michele", Rsa che si trova in via Concino Concini a Pescaiola.
Mentre la Asl Tse ha già organizzato un intenso calendario che nel corso di questa settimana interesserà altre Case di Riposo. Domani toccherà alla Rsa del Pionta, poi alla "Boschi" di Subbiano ed a seguire alla "Guillichini" e alla "Mestrini, quest'ultime due sono strutture molto grandi" ha annunciato Evaristo Giglio, Direttore zona distretto Aretina, Casentino, Valtiberina.
"Iniziamo con le Rsa, dopo oltre sei mesi dalla seconda dose, somministrando la terza dose cosiddetta booster. Non copriamo solo gli anziani ospiti, ma anche chi lavora nelle strutture, per garantire una protezione maggiore e difendere queste realtà così importanti e fragili. Inoltre, a livello regionale è stato trattato il coinvolgimento dei medici di medicina generale: questa sera ci sarà un'altra riunione per definire l'organizzazione, poi prevederemo un incontro tra mercoledì e giovedì per integrare con questi professionisti l'attività per l'inoculazione delle terza dosi nelle Rsa" è entrato ancora nel dettaglio Giglio.
In sostanza i dottori di famiglia contribuiranno alla vaccinazione anche all'interno delle Case di Riposo per supportare una campagna di protezione e immunizzazione della popolazione che nell'Aretino sta procedendo ad altissimo ritmo. Tra hub ancora attivi, terze dosi ai fragili e agli anziani e camper che girano in lungo e in largo tra il capoluogo e la provincia coinvolgendo sempre più persone e facendo tappa nei luoghi di ritrovo, come negli eventi o fuori dalle scuole e dalle aziende.