Politica

Torna il Consiglio comunale in versione "ibrida"

Il sindaco affronta il tema Giostra e parla delle misure di sicurezza messe in atto. "Inevitabile le decisione di aprire i cancelli in Borg'unto".

Per la prima volta in questa legislatura il Consiglio comunale torna nella sua sede naturale. O meglio parte dei consiglierei possono accedere nella Sala del Consiglio mentre gli altri si collegano da remoto. In base ai numeri e la capienza  è stato deciso che maggioranza e opposizione si alterneranno in Aula e il sorteggio ha stabilito che al primo Consiglio "ibrido" sia presente l'opposizione.

Ovviamente questa rotazione non è prevista per il Presidente Stella e il Segretario generale del Comune che saranno sempre presenti.

Si apre la seduta con l'Inno d'Italia. Quindi, come previsto da regolamento, prende la parola il sindaco per le comunicazioni.

Ghinelli affronta il tema della Giostra e lo fa dal punto di vista dell’organizzazione e della sicurezza.

Dopo aver snocciolato numeri e controlli fatti. Ammette che l’intera manifestazione, quindi dall’estrazione delle carriere alla domenica del Saracino, si è svolta nel più completo rispetto delle regole

Unica pecca, ammessa anche dal primo cittadino, l’episodio di fine Giostra. L’ingresso in Piazza del pubblico rossoverde per festeggiare la Lancia d’Oro. A tal proposito il sindaco ha rimarcato che si era creato un assembramento in Borg’unto ed ha condiviso la scelta dei aprire il cancello scongiurando così conseguenti più gravi come il crollo dello stesso.

Parte così il primo Consiglio comunale "ibrido".