Attualità

"Troppi cani a passeggio e basta con le potature"

Ghinelli censura il comportamento di chi sfrutta i bisogni di "fido" per uscire spesso di casa. Stop anche con ai lavoretti "domenicali" nei campi

I contagi aumentano su scala nazionale e regionale mentre ad Arezzo la crescita è molto bassa. Oggi un solo tampone positivo e Ghinelli fa di tutto affinché il Coronavirus non si propaghi in città.

Il sindaco non abbassa la guardia e come vede qualcosa di "inusuale" interviene con ammonimenti e controlli mirati. Anziani a fare la spesa quotidiana, ragazzi che giocano a calcio, mamme a spasso con i figli nel passeggino, insomma, Ghinelli ce ne ha per tutti.

Oggi, la Polizia Municipale ha segnalato un'eccessiva presenza di aretini a spasso con il cane. "Va bene che devono fare i loro bisogni ma non esagerate" - stigmatizza il sindaco. L'ultima "invenzione", infatti, pare essere quella di utilizzare la scusa del cane per fare lunghe passeggiate anche più volte al giorno.

Ghinelli, inoltre, censura anche il comportamento degli "agricoltori della domenica". Nelle colline dell'aretino si trovano cataste di potature. "Le frasche degli ulivi non devono essere tagliate. Questo non compromette l'eventuale resa della pianta ma garantisce la vostra incolumità". Il concetto è semplice e facile da intuire. Nei campi il contatto interpersonale non esiste ma, qualora dovesse avvenire un incidente, andare all'ospedale diventerebbe un grande un problema. Ricordiamo, infatti, che il San Donato è dedicato ai malati di Coronavirus e pertanto è luogo ad alto rischio contagio.