L’ospedale San Donato di Arezzo è tra le 94 strutture sanitarie italiane, di cui sei in Toscana e tra queste anche l’ospedale di Grosseto, premiate da Fondazione Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, nell'ambito della prima edizione del Bollino Azzurro (2022-2023), che individua i centri che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare dei percorsi diagnostici e terapeutici per le persone con tumore alla prostata.
“All’ospedale San Donato vengono curati ogni anno circa 300 pazienti per questa patologia e 150 con prostatectomia radicale robotica che rappresenta la migliore tecnica per il trattamento di questo tipo di tumore - spiega Valentina Giommoni, dirigente medico dell’Urologia aretina - Un lavoro di squadra che, oltre agli specialisti urologici, coinvolge la Radioterapia e l’Oncologia.
In questo modo possiamo migliorare la qualità della vita delle persone con tumore alla prostata e favorire, anche in termini di prevenzione, un’informazione consapevole tra la popolazione maschile".