Aretini a casa e reti Internet ingolfate. Tra smart working, didattica online, svago e utilizzo domestico il computer, oggi più che mai, è diventato lo strumento indispensabile per dialogare con gli altri. Purtroppo ad Arezzo la copertura non è ottimale, anzi. In determinate zone, la connessione Internet è lenta, "ballerina" o addirittura assente.
“Purtroppo - sottolinea Maurizio Baldi presidente della Consulta delle categorie di Confartigianato Arezzo - ci sono zone dove la rete mostra drammaticamente le sue carenze, in alcuni nostri comuni non abbiamo rete internet o solo adsl e niente fibra, questo succede paradossalmente anche in alcune strade confinanti. Così alcuni smart worker per trasmettere documenti un po’ più pesanti devono attendere ore bloccandosi nel lavoro. Molti siti non avevano previsto accessi elevati e così non riescono a gestire tutti gli utenti in rete con il risultato che anche pagine internet importanti sono state inaccessibili per diverse ore nei giorni scorsi".
Per evitare rallentamenti di rete, alcune aziende che trasmettono in streaming hanno deciso di abbassare la risoluzione dei video. Ma non è ancora sufficiente.
"Nei giorni scorsi la categoria dell’Ict, attraverso il suo presidente Giacomo Cariulo, ha messo a disposizione un Webinar gratuito per supportare le imprese in questo momento e capire le nuove tecnologie che possono essere adottate anche dalle nostre piccole e medie imprese. E' per questo che gli uffici di Confartigianato stanno pensando di realizzare appuntamenti dedicati su questa tematica gestiti dallo Sportello digitale" - conclude Baldi.
Anche per Confartigianato è difficile raggiungere gli associati ecco quindi il ricorso oltre ai metodi tradizionali anche ad e mail dedicate, newsletter, gruppi whatsapp, facebook, ….