Una lunga e tribolata storia, questa. Cominciata nell'ottobre 2015, dopo oltre 9 mesi di trattative, e conclusa ieri mattina.
"Sarà opportuno per tutti trarre degli insegnamenti da quanto è avvenuto. Due su tutti: il primo, è decisivo arrivare presto alle soluzioni; il secondo,agire con decisione sapendo assumere le responsabilità che i ruoli dirigenziali e di governo di una città richiedono. Il primo chiama in causa direttamente anche i rappresentanti dei lavoratori: il fattore tempo èdecisivo per il Sindacato. Il secondo chiama in causa soprattutto chi rappresenta l'Amministrazione.
Il “forse” inserito fra parentesi nel titolo è dovuto al permanere di un problema irrisolto, una fetta di salario del 2014 deve essere ancora distribuita a chi ne ha diritto. Giovedì davanti al Prefetto cercheremo di risolvere anche questa coda velenosa, lascito di una dirigenza inspiegabilmente indispettita che nel 2015 impedì la conclusione di accordi tempestivi.
Per adesso avanti con i miglioramenti dei servizi, con la trattativa per l'anno 2017."