Sport

In memoria di Polezzi, che portò la pallamano

Iniziativa promossa dalla Petrarca per sabato 30 aprile al palasport Mario D’Agata. La cerimonia durante il raggruppamento U20 Femminile

Ricordare un uomo amico e presidente della Pallamano, una persona che ha dato tanto a questa disciplina sportiva, è questo il significato della commemorazione che verrà fatta dalla Pallamano Petrarca in memoria di Paolo Polezzi.
Un evento sportivo solidale e importante che si svolgerà sabato 30 aprile, alle ore 17, presso il Palasport Mario D’Agata – Le Caselle – la Petrarca Pallamano organizza la commemorazione in contemporanea allo svolgersi del “Raggruppamento U20 Femminile”.

Paolo Polezzi è stato, nel territorio aretino, un forte punto di riferimento per la pallamano, sport che, insieme all'insegnamento, ha rappresentato per lui una grande passione. 

Questo gli ha consentito di promuovere la crescita e la diffusione tra i giovani di una disciplina che ad Arezzo è nata nel 1975 presso il Liceo Ginnasio “F. Petrarca” di Arezzo come Gruppo Sportivo Scolastico dietro iniziativa del professor Toscano Locci, e poi portata avanti con il presidente dottor Mario Greco con Paolo Polezzi in panchina.

“Non ho avuto dubbi sull’importanza di sostenere l’iniziativa della Petrarca Pallamano – dichiara l’assessore allo sport del Comune di Arezzo Federico Scapecchi – non solo per la valenza sportiva della due giorni, ma anche e soprattutto per celebrare come si deve una persona che a questo sport, e allo sport aretino in generale, ha dato tanto. L’amministrazione comunale oltre a patrocinare l’evento, sosterrà con un contributo i costi di gestione del palazzetto dello sport Le Caselle, la giusta location che un evento del genere merita”.

Durante la giornata, verranno consegnati all’Associazione All Stars Arezzo Onlus i proventi della raccolta fondi promossa nei precedenti mesi. All’evento interverranno Mara e Margherita, moglie e sorella di Paolo, cui sarà lasciato il compito di consegnare nelle mani dei rappresentanti dell’All Stars l’assegno da 2.070 euro, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale.