Attualità

​Unico online: raggiunta quota 4mila iscritti

Permette di chiedere e ricevere informazioni di pubblico interesse, dialogando direttamente con l'amministrazione tramite Whatsapp

I lunghi mesi di pandemia stanno cambiando le nostre abitudini e i nostri modi di relazionarci. E' ogni giorno più evidente, con la crescita esponenziale di servizi richiesti e fruiti a mezzo della tecnologia che ormai, ognuno di noi, ha a portata di mano, in tasca, 'a bordo' dei nostri smartphone. E' forse l'unica nota positiva delle chiusure e delle tante limitazioni imposte in questi mesi dai provvedimenti d'urgenza, che limitando la nostra libertà personale di movimento hanno fatto aguzzare l'ingegno e creare nuovi metodi di interfaccia, sia fra privati cittadini che con enti, associazioni e soprattutto pubblica amministrazione.

E' in questo contesto che va visto 'Unico online', il servizio implementato dal Comune di Arezzo che permette ai cittadini, attraverso la piattaforma Whatsapp, di dialogare direttamente con gli addetti dello Sportello Unico. Richieste di informazioni e messaggi di pubblica utilità viaggiano quindi sul 'filo' virtuale della rete, aumentando la capacità di risposta della pubblica amministrazione e semplificando nello stesso tempo la vita dei cittadini. Permette infatti di evitare di recarsi direttamente agli uffici comunali, se non altro per ricevere tutte le informazioni necessarie per espletare le pratiche.

Sono già 4mila i cittadini che hanno deciso di iscriversi alla community di Unico Online. Il servizio è completamente gratuito e realizzato appunto attraverso WhatsApp. Entrare a far parte della comunità è semplicissimo: basta inviare il messaggio “Iscrivimi” al numero 3427777361 tramite la più diffusa e conosciuta applicazione di messaggistica istantanea. Una volta ammessi, si potrà così chattare o ricevere informazioni di pubblico interesse direttamente nel proprio smartphone, sempre tramite Whatsapp e quindi senza alcun costo aggiuntivo, esclusi eventualmente quelli di connessione ad internet.